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Teoria sulla Red Line: com'è nato il mondo? | OnePieceLab

Teoria sulla Red Line – Come nasce il mondo di One Piece

Teoria sulla RedLine: Come nasce il mondo di One Piece?

Buongiorno a tutti da Ray!
Come saprete, il Giappone (madrepatria del nostro sensei) è una terra ad altissimo rischio sismico. Si trova infatti nel bel mezzo della famosa Cintura di Fuoco, ossia una zona di crosta terrestre (emersa e sommersa) estesa per 40.000 km circa, e caratterizzata da frequenti terremoti ed eruzioni vulcaniche.
Andiamo subito al dunque: è possibile che Oda si sia ispirato alla Cintura di Fuoco per creare la Red Line?
Vediamo perché potrebbe e cominciamo col dare una panoramica dell’una e dell’altra.  Notate delle similitudini? Esatto, la forma circolare (o quasi circolare) di entrambe. Ma non è finita.

Cosa sappiamo della Red Line?

  1. È molto inospitale per qualsivoglia tipologia di insediamento (a parte rare eccezioni)
  2. Nelle porzioni che ci sono state mostrate non vi è quasi alcuna presenza di vegetazione
Queste caratteristiche sono tipiche di rocce magmatiche, ossia rocce dove non cresce quasi nulla e dove coltivare o allevare animali è praticamente impensabile. Inoltre, se pensiamo alla normale formazione delle montagne, la Red Line è assolutamente innaturale, dato che è una catena montuosa che circonda il globo a mò di anello, con pareti così scoscese, in certi punti, da far senso. Le montagne solitamente si formano per lo scontro fra placche. Diciamo che sono il risultato del fatto che dopo l’urto non si ha un perfetto scivolamento (una sopra e l’altra sotto) delle placche per cui i punti più vicini alla faglia si “increspano”. Ma come si fa a far scontrare due placche emisferiche??? Immaginate un pallone da calcio, lo spaccate a metà e poi unite i due emisferi fino a fare increspare i bordi… quale dovrebbe essere la forza implosiva nel cuore della terra per dare origine a montagne così alte tutte nello stesso “anello” ? È molto inverosimile.
Piuttosto (e per chi ha visto il Film Z mi capirà) se anticamente la Red Line fosse stata esattamente com’è la Cintura di Fuoco oggi, cioè una catena di vulcani molto attivi lungo una faglia, è possibile che si sia verificato un evento simile a quello che si preannuncia nel Film a seguito della distruzione di tutti gli Endpoint, cioè un’eruzione di proporzioni immense che non ha avuto luogo in un solo cratere, ma lungo quasi tutta la faglia, spazzando via i vulcani stessi! La quantità di magma rilasciato deve esser stata tale da generare (soprattutto a causa dell’oceano che ha contribuito ad un raffreddamento più efficace) montagne ripidissime esclusivamente in quell’anello che oggi conosciamo come Red Line. La forzante fantasy in questo caso è d’obbligo, quindi prendetelo come spunto d’immaginazione (non esiste, nella realtà, che il magma si addensi in quel modo).

Com’era quindi il mondo prima della Red Line?

Era un One Piece… un oceano unico, disseminato di isole (che ricorda tanto, ancora una volta, la natura del Giappone, costituito infatti da migliaia di isole e isolette) e di piante gigantesche: le Yarukiman Mangrove. Quante ne conosciamo? Ben 80!!
Perché 80?
  • 79 costituiscono l’arcipelago sabaody;
  • 1 … è Eve.
Oltre alle radici striate, è lo stesso Nettuno ad affermare che Eve è un pò il capo delle Yarukiman Mangrove (cap. 612)

Ma Eve difatti è un albero molto particolare… in primis perché ha questa straordinaria caratteristica di portare luce e ossigeno fin sul fondale, permettendo così la vita su Fishmen Island.

Ora immaginate tale Cintura di Fuoco, e Eve che per forza di cose si trova lungo questa bomba ad orologeria. Arriva l’esplosione. La faglia si apre in diversi punti, eruttando tonnellate e tonnellate di magma nell’oceano, che lo va via via raffreddando. Il punto in cui si trova Eve non è interessato dalla faglia (esiste anche nella realtà un tratto inerte nell’anello) tuttavia il magma riesce a raggiungere, trasportato sicuramente dalle correnti di ritorno dell’oceano ormai diviso in due, anche quest’albero, ricoprendolo quasi completamente. Se ci fate caso, la Red Line raggiunge lo spessore minimo proprio in corrispondenza di Marigeois. In pratica dove c’era Eve il magma si va accumulando, seguendo il tipico moto convettivo che si scatena in questi casi: cioè se prima andava dal basso verso l’alto, adesso i residui dell’esplosione ritornano giù. Le radici di Eve in qualche modo, essendo molto larghe e strutturate a ragnatela, riescono a lasciare un buco sotto di loro, che permetterà all’isola degli Uomini Pesce di esistere e agli oceani di comunicare.
Dall’immagine si vede perfettamente come ci siano zone più spesse e zone meno spesse, che lasciano intendere quei punti dove l’eruzione è stata più abbondante e meno abbondante.

Cosa è cambiato per Eve dopo l’esplosione?

Le dirette conseguenze sono state principalmente due:
  • le rocce magmatiche tutt’attorno ad Eve hanno assunto, proprio per il loro sedimentarsi lento, un aspetto pianeggiante, molto probabilmente unico in tutta la Red Line, e favorevole alla costruzione di un insediamento umano… ossia Marigeois;
  • il rivestimento di roccia non ha più permesso all’albero di generare Frutti del Diavolo;

 

Concludo facendovi notare esattamente tre cosette, deducibili sovrapponendo le due cartine inserite sopra:
  1. RAFTEL viene a coincidere con l’INDONESIA. Forse non tutti sanno che in Indonesia circa 1000 anni fa esisteva un regno prospero, devastato da una grande guerra… il cui re si chiamava Joyoboyo.
  2. LOGUETOWN viene a coincidere con il GIAPPONE. I luoghi dove tutto è cominciato.
  3. IL NUOVO MONDO comincia la dove si trova l’AMERICA. Anticamente il continente americano veniva definito proprio Nuovo Mondo!
Detto questo, grazie per l’attenzione.
Fatemi sapere la vostra qui sotto nei commenti!
A presto!

Ray

One thought on “Teoria sulla Red Line – Come nasce il mondo di One Piece

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