Il nostro sito si finanzia grazie ai banner pubblicitari.
Considera la possibilità di supportarci disattivando il tuo AdBlock.
Grazie.
Capitolo 795 X-Ray Analisys: Kaido il suicida | OnePieceLab

X-Ray Analisys – Capitolo 795 – Kaido il Suicida

Carissimi lettori di OPL, ben ritrovati a questa nuova X-Ray Analisys sul capitolo 795

Due settimane di pausa possono essere difficili da smaltire (forse un po’ meno per chi ha già preso le ferie) ma il nostro Oda, complici una serie di fattori, si è fatto perdonare alla grande!

INTRODUZIONE

Come già annunciato in pagina, il capitolo 795 è il penultimo capitolo del volume 79. Solitamente la bomba arriva con i capitoli di chiusura, ma questa volta c’è anche un altro avvenimento importante. Infatti il prossimo 4 agosto, One Piece compirà 18 anni di pubblicazione!! Belle soddisfazioni.

ANALISI CAPITOLO 795

Chiuso il preambolo, andiamo a noi.
Il capitolo è qualcosa di straordinario… ho notato così tanti riferimenti, citazioni e chicche assurde che m’è salita la pressione XD ..ora con calma li vediamo uno per uno (anche se non ho la pretesa di sviscerarli tutti perchè sicuramente ce ne sono molti di più).

FUJITORA: la facias dell’eterno conflitto interiore. Un moralista che si affida alla sorte quando rimane impantanato nella dicotomia del suo essere, che in fondo è proprio l’essere umano.

Ma la cosa più curiosa è il ruolo del destino. Ricordate quando Luffy a Jaya mangiò le mele di Doc Q. ? La probabilità che beccasse quelle vere era molto bassa… tant’è che il Doc gli disse: “tu… sei un tipo molto fortunato.”
La fortuna è la prima compagna del nostro eroe, ed è giusto che sia così, ma spesso ha un ruolo determinante. Forse troppo.

SANJI & CO.: riescono a seminare Big Mom, in qualche modo. Li avevamo lasciati che stavano subendo e ora li troviamo freschi su un’isola. Ho pensato ad una combo: Coup de Burst + Nebbia artificiale della nostra Nami. Col primo si sparano via, con la seconda provano a nascondersi. La nebbia difatti pare essere abbondante dove è attraccata la Sunny, ma potrebbe anche essere un fenomeno naturale.
Su questa nuova isola scorrazzano sottoposti di Kaido (li si riconosce dal Jolly Roger) e da quel che si apprende sono alla ricerca di un samurai. Tuttavia se quell’isola fosse la terra di Wano dovrebbe pullulare di samurai, quindi forse è solo un’isola vicina. In ogni caso, ciò che conta è che l’ipotesi di un legame fra Kaido e i samurai sembra cominciare a rafforzarsi, ma non è l’unico! Più avanti lo vedremo meglio.

Un’altra cosa interessante è il poter vedere per la prima volta uno Smiles in azione. Lasciando perdere Momonosuke che non ha molto controllo del suo corpo, questo tal Sheepshead sembra essere proprio un uomo-capra/ariete. Ma la cosa interessante è che può trasformare le braccia, non in zampe come farebbe uno Zoan normale, ma nelle corna dell’animale!!! Anche Brook se ne stupisce!
Ma non è finita qui… Momonosuke, che ha uno SMILE, è debole all’acqua come gli altri fruttati, dunque almeno su questo gli Smiles non sono diversi.

Ora, se con uno Smile qualsiasi parte del corpo dell’user si potesse trasformare in qualsiasi altra parte del corpo dell’animale… ma vi immaginate che versatilità?! Fantastico!

KAIDO: arriviamo al nocciolo succulento del capitolo. Finalmente vediamo in faccia l’ultimo imperatore ignoto. S’erano fatte teorie sul fatto che fosse un nano, che fosse un Bonaparte, un re francese, un mostro con cento teste, un Meadows… e invece, è molto molto di più!
Quante opere e storie mitologiche ha tirato fuori Oda per inventarsi questo personaggio? Beh, almeno 3 !! vediamole insieme:

1) Sun Wukong

Come riporta anche la wiki, costui è un personaggio di fantasia, appartenente all’opera “il viaggio in Occidente”. Cito direttamente:

Nato da una roccia frutto della terra ingravidata dal vento, lo scimmiotto di pietra Sun Wukong si distingue per il suo coraggio, portando il popolo delle scimmie nella Caverna del Sipario d’Acqua della Montagna dei Fiori e dei Frutti, e diventandone così il re. Preoccupato dalla possibilità che la sua conquistata felicità un giorno finisca, viaggia a lungo fino ad arrivare presso l’abitazione di un Saggio, il Patriarca Subhodi, che gli insegna la Via (Tao), e in particolare come diventare un Immortale e come difendersi dalle Tre Calamità, il che lo rende un guerriero potentissimo, capace di 72 trasformazioni e di volare su una nuvola; quando il Saggio si renderà conto che il giovane scimmiotto non ha appreso l’essenza della Via ma solo i suoi poteri, lo caccerà e gli proibirà di dichiararsi suo discepolo, e in effetti Sun Wukong non farà mai più il suo nome

Vediamo un poco. Dal capitolo apprendiamo che Kaido è immortale, e questo c’è. Sappiamo che è detto “delle cento bestie”, che potrebbe anche indicare una sua capacità di approntare un centinaio di trasformazioni… (?!) Mmh, questo forse no. Neanche un frutto del diavolo permette tanto. Però chissà. Magari c’è veramente un legame con queste “72 trasformazioni”.
La capacità di volare su una nuvola invece sembra ce l’abbia, altrimenti come avrebbe fatto a raggiungere l’isola del cielo di Urouge?

Ma andiamo avanti:

Questa volta l’Imperatore infuriato manda contro di lui suo nipote Erlang, che, dopo una estenuante battaglia a cui partecipano anche molte altre divinità tra cui la Bodhisattva Guanyin e Lao Zi, riesce a sconfiggerlo e consegnarlo al Cielo, dove viene subito condannato a morte.

Il problema ovviamente è che lo scimmiotto è un Immortale, e il suo corpo è indistruttibile essendosi cibato delle pesche sacre, perciò nonostante venga trafitto da spade, battuto con martelli, colpito da fulmini e sottoposto a innumerevoli torture, non riporta neanche un graffio: allora viene rinchiuso in una fornace nella speranza che il suo corpo fonda, ma dopo diversi giorni, quando la fornace viene aperta, egli è ancora vivo, e i suoi occhi sono ora del colore del fuoco con pupille dorate, ed hanno acquisito il potere di vedere attraverso ogni inganno.

Questa è la parte secondo me più calzante del riferimento. Secondo la voce narrante, infatti, Kaido sarebbe stato sconfitto 7 volte, catturato 18 volte e torturato ben 1000 volte.
Quando è stato incatenato, la catena si ruppe. Quando fu mandato alla ghigliottina, la lama si spezzò. Quando è stato impalato con le lance, le punte si frantumarono! Nessuno può ucciderlo, nemmeno se stesso. Ecco perchè ha fatto del suicidio praticamente un hobby.

Allora Kaido è Sun Wukong, non ci sono dubbi !! … e invece no. Kaido riprende dal personaggio solo questa caratteristica, ma non è Sun Wukong. Goku di Dragonball è la copia sputata di Sun Wukong, tant’è che in giapponese si dice proprio Son Goku. Oltretutto, basta dare uno sguardo alle caratteristiche distintive di Sun Wukong per capacitarsene.
Sempre dalla wiki:

In primis il carattere infantile, irruente e pronto alla lotta, spesso affiancato da un personaggio che lo moderi (generalmente femminile) (Goku e Chichi)

Usa come arma un bastone allungabile (è Goku)

Ha sulla testa una coroncina o un diadema (non pervenuto)

Spesso indossa una veste buddhista gialla, arancione, o rossa, legata però al modo dei monaci combattenti Shaolin in modo da non ostacolare i movimenti. (è proprio Goku!)

Stranamente, solo occasionalmente ha tratti fisici scimmieschi. (direi che è ancora Goku)

Ha un gruppo di amici con i quali compie un viaggio in cui il gruppo affronta numerosi nemici. ( dulcis in fundo, Goku)

Ecco dunque dimostrato che Kaido non è Sun Wukong. Ne prende solo il potere, o addirittura parte di questo. E se proprio vogliamo spingerci in là con la fantasia, essendo il Maestro un grande fan di Dragonball, possiamo vederlo come l’ennesimo velato tributo a Goku!

2) Balder

Costui è un personaggio mitologico appartenente alla tradizione norrena. Come sapete (spero) fu proprio un anime giapponese sui Vichinghi a far nascere in Oda la voglia di realizzare una storia che narrasse delle avventure di pirati scorrazzanti per i mari (Vicky il Vichingo). Tutta la razza dei giganti è incentrata, d’altronde, sulla cultura norrena. Basti pensare al loro vestiario, ai copricapi o agli attacchi speciali (tipo il Gungnir di Hajrudin, dove Gungnir era il nome della Lancia di Odino).

Ma perchè Kaido sarebbe ispirato a Balder?
In realtà Kaido, essendo un gigante, già di per sè richiama ai vichinghi. Storicamente è noto infatti che questa razza di uomini fosse particolarmente alta, al punto che i Britanni li appellarono “giganti”. Se qualcuno di voi segue “Vickings” me ne darà contezza. Gli stessi sottoposti di Kaido hanno abbigliamenti tipici vichinghi:

Quindi assodato che il riferimento non è campato per aria, vediamo che c’entra Kaido con Balder.
Balder era figlio di Odino e Frigg, ed era considerato una delle divinità minori più importanti.

Secondo l’Edda:

Balder fu angustiato un giorno da sogni paurosi, ed essendo stata predetta dalla Volva (maga) la sua prossima fine, la madre Frigg fece giurare a tutte le cose create che non avrebbero fatto alcun male al suo figliuolo, sicché da quel giorno né arma, né pietra, né altro oggetto lo poteva ferire. Ma il perfido Loki, saputo da Frigg che una sola piccola cosa innocente non aveva giurato, una pianticella di vischio, andò e la divelse. Recatosi quindi nel campo dove gli Asi si divertivano scagliando frecce e sassi contro l’invulnerabile dio, si appressò a Hod, ch’era cieco, e lo persuase a tirare con l’arma che gli offriva, insegnandogli anche la direzione. E Hod prese la verga di vischio e trapassò il petto di Balder.

Anche in questo caso troviamo riferimenti alla sua immortalità e alla sua invulnerabilità, tant’è che gli dei facevano circolo intorno a Balder e si divertivano a scagliare contro di lui le cose più disparate: spade, pugnali, frecce, lance, sassi, etc… ma nulla riusciva a scalfirlo.

Di storie di eroi invulnerabili, che tuttavia hanno un piccolo punto debole, la mitologia è piena. Basti pensare ad Achille, per esempio, ucciso da una freccia di Paride (anche lui da una freccia, vedi che casualità).
Allora, magari, potremmo cominciare a rimettere insieme alcuni pezzi e ipotizzare che anche Kaido abbia un punto debole. Ma prima proviamo a capire da cosa potrebbe discendere il suo potere.

La storia di Wukong è paradigmatica in questo senso. Lo scimmiotto deve la sua immortalità a due fattori: uno spirituale (la via del Tao) e uno materiale (le Pesche Sacre). Di seguito approfondiamo per bene queste due cose.

3) Xian

Terzo e ultimo probabile riferimento. Questo termine in cinese è scritto così: 仙人 … è un sinogramma composto dalle parole “persona” (人) e “montagna” (山) e che viene generalmente tradotto come “immortale” o “santo taoista”. L’associazione persona-montagna può richiamare alla figura di un gigante, ma anche al luogo di ascesi mistica, che spesso è proprio una montagna nella cultura orientale. Xian in effetti è un termine che ben si sposa in entrambe le sue coniugazioni con Kaido. Infatti, costui oltre ad essere un gigante, veste un ornamento sacro: la cintura Shimenawa.
Come dice il mio erudito collega giappofilo dello Hyena, il Mala:

Come cintura usa una shimenawa ossia la corda sacra dello shintoismo, usata per indicare una forza divina presente nel luogo (sui torii, su alberi o rocce), lo si capisce bene anche dalle decorazioni cartacee che cadono dalla corda.

Le decorazioni cartacee, dette anche Shide, rafforzano la sacralità dell’indumento.

Altra cosa interessante è che coloro che riescono a raggiungere l’ascesi mistica, fra le tante cose, riescono a mutare forma. Da qui le 72 trasformazioni di Sun Wukong (e forse le 100 di Kaido).

Ma andiamo alle Pesche Sacre.
Nella storia di Sun Wukong (che appartiene alla cultura cinese) le pesche sono frutti particolari, si capisce, in quanto riescono a concedere al protagonista l’invulnerabilità fisica. Allora se esistesse anche una piccola possibilità che il potere di Kaido derivi da un frutto, quale potrebbe essere?

Prima di rispondere, vorrei farvi notare giusto un paio di cose, e poi finiamo.

La sua passione per il suicidio l’avrà di certo portato a considerare di annegare in acqua.

Dunque se fosse fruttato, sia esso un frutto normale o uno Smiles, non avrebbe avuto scampo.

E allora, se il potere di Sun Wukong arriva dalle pesche sacre, ma Kaido non può aver mangiato un frutto, come si potrebbe giustificare il suo potere sempre attraverso i frutti del diavolo?

Un modo ci sarebbe.
Tramite l’Ope Ope.
Se il precedente possessore del frutto avesse usato la tecnica definitiva su Kaido, lui adesso sarebbe immortale. Ma qualcosa però non torna. Se lui vuole uccidersi, perchè è stanco di questo mondo noioso, come mai si è fatto dare questo potere?
L’unica cosa che mi viene in mente è che, chi lo ha fatto, gli abbia voluto lanciare una sorta di maledizione. Anche l’incapacità di morire potrebbe esserlo, se ci pensate.

Ma c’è dell’altro. Se Kaido fosse l’esempio vivente del potere finale dell’Ope Ope, si spiegherebbe come mai Doflamingo lo conosce così bene, e come mai ne è così attratto. Si ok, voleva il tesoro nazionale di Marigeois, ma l’immortalità perchè? Per godersi il tesoro? O per porsi una volta per tutte alla pari con Kaido, rendendosi di fatto indipendente?

A questo punto, penso che solo Law possa conoscere un eventuale suo punto debole.

Ultimissima cosa e finiamo davvero: il jolly roger!

Molti hanno associato Kaido a Oars, il Trascinaisole. Sinceramente non mi trovo d’accordo. La sua fisionomia è propria solo dei giganti. Gli Oars (I e III) avevano altre caratteristiche. L’unica cosa che li accomuna sono le corna. Ed ecco perchè vi faccio vedere questo jolly roger.
Le corna sembrano di Kaido, eppure se guardate anche quelle fasce laterali, nell’insieme ricorda davvero moltissimo il Kabuto (ossia il copricapo) della Yoroi, l’armatura classica medievale del samurai !!

Ci sono le corna attaccate praticamente alla bardatura laterale del Kabuto. Comunque se cercate “Kabuto Yoroi” su google vi uscirà una galleria di immagini infinita con mille esempi e tutti molto simili.

Chissà che, visti gli innumerevoli collegamenti al Giappone, Kaido non abbia qualche forte legame con il paese di Wano.

Alla luce dei seguenti interventi, forse, verrà fugato ogni dubbio.
Citando ancora il mitico Mala, che di Giappone ne sa a pacchi:

La corda serve a tenere bloccata la giacca del vestito, che è stata svestita (pur rimanendo appesa al corpo), proprio come avveniva nel medioevo giapponese, in cui i samurai prima di compiere seppuku si svestivano della giacca per potersi squarciare il ventre con più facilità.

Sotto la “cintura” ha un haramaki come quello che porta zoro, altro richiamo al Giappone.

Ma non è l’unico. La nostra affezionatissima Aiko, anche lei esperta di cultura giapponese, rincara la dose:

il Kimono semi aperto di Kaido. Sicuramente chi se ne intende un po’ di cultura nipponica avrà notato questo particolare associandolo immediatamente al Seppuku (o Harakiri). Per chi non lo sapesse, tale “rito suicida” era usato tra i Samurai come espiazione per una colpa commessa o semplicemente per evitare una morte disonorevole per mano di nemici. Siccome ora ci troviamo in un’isola abitata da Samurai e lo stesso Kaido presenta delle caratteristiche simili, non si potrebbe ipotizzare che Kaido stesso sia di origine Samuraica?

Inoltre il tatuaggio che ha sul braccio sinistro mi ricorda moltissimo quello della Yakuza, la mafia giapponese, che (guarda caso) essa stessa ha preso la tradizione samuraica di tatuarsi il corpo, solitamente la schiena e/o le braccia.

Quando colleghi e lettori ci danno queste perle c’è solo da ringraziarli di cuore. In effetti, non essendo un grande intenditore di cultura orientale, questo dettaglio mi era sfuggito. Ma d’altronde voi che ci state a fare se vi dobbiamo raccontare tutto noi? XD

Ad ogni modo potrebbe essere eccome. Si sposerebbe perfettamente anche con la sua mania suicida!
Quindi rafforziamo ancora di più il legame fra Kaido e i Samurai. Che dire. Le probabilità che lui non c’entri nulla con Wano sono ormai bassissime.

In ogni caso sul tatuaggio io avrei anche un’altra versione, forse più fantasiosa.

(giuro ho finito! ho finito! resistete! XD) il tatuaggio che porta sulla spalla e sul braccio a me sembra avere un motivo a squame di pesce.
Giusto qualche giorno fa vi raccontai una storiella (le chiamano teorie, ma in fondo ci si diverte) e vi dissi: dato che il nome di costui si può leggere Kai D. Ou, che significa Re del Mare, potrebbe darsi che sia un discendente dei Re del Mare come Dellinger lo era dei Pesci Combattenti? Ebbene, oggi veniamo a scoprire che intanto non può essere fruttato (altrimenti sarebbe già morto annegato). Inoltre vediamo questo tatuaggio a squame di pesce, la cui forma, tra l’altro, assomiglia al profilo di un serpente … o un re del mare, appunto.
Non la voglio portare troppo per le lunghe, ma se così fosse… avete idea di quante tipologie di Re del Mare esistono al mondo? Eheh… ed ecco le 100 trasformazioni ^_*

CIAO BELLI!! Alla prossima!

Ray

15 thoughts on “X-Ray Analisys – Capitolo 795 – Kaido il Suicida

  1. La Xray al capitolo 795 mi è piaciuta molto, come sempre: mi hai chiarito un paio di dubbi e ho confermato altri particolari che notai leggendo. Piccola precisazione: 仙人 non si traduce come "immortale", ma come "eremita dai poteri miracolosi" (tengo a precisare che ho fatto fede al dizionario di giapponese e non a quello cinese, che non ho); inoltre non è appropriato dividere il primo ideogramma scrivendo solo "montagna 山" perché è ben diverso (come lettura e significato) da 仙 "sen – sacro".

    Se mi è concesso vorrei poter aggiungere una piccola curiosità: il Kimono semi aperto di Kaido. Sicuramente chi se ne intende un po' di cultura nipponica avrà notato questo particolare associandolo immediatamente al Seppuku (o Harakiri). Per chi non lo sapesse, tale "rito suicida" era usato tra i Samurai come espiazione per una colpa commessa o semplicemente per evitare una morte disonorevole per mano di nemici. Siccome ora ci troviamo in un'isola abitata da Samurai e lo stesso Kaido presenta delle caratteristiche simili, non si potrebbe ipotizzare che Kaido stesso sia di origine Samuraica?
    Inoltre il tatuaggio che ha sul braccio sinistro mi ricorda moltissimo quello della Yakuza, la mafia giapponese, che (guarda caso) essa stessa ha preso la tradizione samuraica di tatuarsi il corpo, solitamente la schiena e/o le braccia. Quelle che te hai descritto come squame di pesce a me sembrano più quelle dei draghi nei dipinti cinesi/giapponesi (anche i baffi lunghissimi ricordano i tipici vecchietti saggi delle leggende/raffigurazioni asiatiche – sul forum li avevo pure associati a quelli del pesce gatto).

    Fammi sapere che cosa ne pensi. Intanto congratulazioni, ottimo post! L'ho letto più che volentieri 😉

  2. Ciao Aiko! Sei una fonte inesauribile di cultura! Grazie per le precisazioni! Te le aggiungo tutte con citazione 🙂

    Per il discorso dello Xian, non me ne intendo quasi per nulla di kanji e sinogrammi, ma spesso da cinese a giapponese ho potuto appurare che il significato cambia anche se è lo stesso simbolo.

    Rileggi pure, perchè ho aggiunto una serie di cose.

    Ciao e grazie!

  3. Grazie mille, mi sento onorata! Mi piace molto l'idea ultima che hai aggiunto circa il tatuaggio a forma di serpente. Ma non mi torna un'altra cosa (stasera sono una rompi scatole XD): come fa Kai D, Ou a significare "Dio del Mare?". È sempre in lingua cinese?

  4. Lieto di sapere che ti sia piaciuta! 🙂
    Certo, anche Pizarro ha dei tratti simili. In particolare le corna sono quelle che si notano subito.
    Inizialmente date le squame e le corna pensavo c'entrassero i pesci combattenti, come con dellinger. Tuttavia propendo più per altre tipologie di pesce.

  5. No infatti. Onestamente non ho ancora idee chiare al riguardo. Probabile che se la sia procurata prima di ottenere questo potere (altrimenti sarebbe un controsenso). Tu invece? Hai qualche ipotesi da condividere con noi?

  6. la cosa più ovvia che mi verrebbe da dire è che Kaido è fruttato, magari qualcosa che rende il corpo molto duro (così da spiegare il fatto che sia sopravvissuto a una "piccola" caduta) e che quella ferita possa essere stata fatta con un arma magari con la punta di algamatolite… ma è molto improbabile per due motivi: a questo punto mi sembra chiaro che lui sia un gigante, e la ferita se la sarebbe potuta procurare solo in uno scontro con un altro gigante e con un arma da gigante (quindi enorme) e la cosa non mi stuzzica molto; il secondo motivo è che adrebbe in contrasto con quanto detto da te riguardo il possibile tentativo di suicidio in acqua che è già più un ragionamento logico… quindi boh…probabile se la sia fatta prima di diventare una bestia 😀

  7. Allora analisi bellissima letta fino all ultima sillaba e molto ben costruita e diciamo che sta in piedi da sola senza bisogno di ulteriori rafforzamenti tengo solo a dire che recentemente la Shueisha ha dichiarato che dai mesi di settembre/ottobre non so il mese/data precisa comincierá a distribuire i gadget su Zou-Wano che si riconduce sempre a quanto detto di Kaido nel tuo articolo. Davvero molto bravo complimenti 🙂

  8. Grazie Federico! ^_^
    L'informazione succosissima che riporti ci fa ben sperare allora! Non vedo l'ora di vedere come ha strutturato queste due location!

  9. Rileggendo la storia di Son Goku vi è detto che lo scimmiotto viene sconfitto e successivamente controllato da Buddha. Siccome la Gru e Sengoku sono in viaggio, è possibile che Oda faccia incontrare Kaido e l'ex Grand' Ammiraglio e di mostrarci uno scontro tra i due? Tra l'altro (tralasciando il fatto che "Sengoku" è il nome di un periodo storico giapponese) il nome, se diviso, risulta Sen Goku, che sicorda molto Son Goku.

  10. Altra bellissima analisi! Sono un piacere da leggere! La questione della D. mi ha shokato, sarebbe perfetto.
    Anche secondo me le squame tatuate sono da attribuire ad un drago, anche se la carpa koi presente nei tautaggi della Yakuza, cito testualmente tatuatori.info:

    “La carpa koi è una delle caratteristiche tipiche dell’iconografia del tatuaggio giapponese e il loro significato primario risiede nel coraggio, nella perseveranza e nella virilità. in genere viene tatuata rivolta verso l’alto perchè risale la corrente delle cascate ed affronta le avversità, per questo motivo nell’antichità era il tipico soggetto per giovani ragazzi che aspiravano alle tipiche virtù virili.
    Si dice che la carpa sia in grado di risalire agilmente le cascate e, se catturata, affronti la lama del coltello senza ombra di paura, così come un samurai affronta la lama nemica.
    Ci sono anche delle teorie secondo le quali le carpe koi sarebbero lo stato embrionale del drago e una volta risalita la cascata si trasformerebbero appunto in un drago, simbolo di immortalità.
    La leggenda narra che la carpa sia un pesce sacro, che con estrema forza risalga le cascate fino a raggiungere la fantomatica “Porta del Drago“, attraversata la quale diventerà dragone e riuscirà ad ottenere l’immortalità.
    La carpa koi ha quindi una connotazione fortemente mistico/religiosa, infatti questi pesci sono sempre presenti nei laghetti dei templi giapponesi, in vari colori e in varie grandezze, per ricordare a tutti che l’immortalità alberga in quel luogo.”

    Detto questo uniamo le due teorie DRAGO-RE DEL MARE.

    La cicatrice potrebbe essere un rito di seppuku non andato a buon fine, se non ricordo male il rito consiste nel tagliarsi la pancia partendo dal fianco. Ma i miei amici giappo-studosi saranno sicuramente + precisi.

    Per quanto riguarda le corna anche secondo me fanno parte del vestiario…non sono ne attaccate alle tempie ne alla testa e i capelli mi sebrano essere tirati all’indietro (tipo crocodile, jabura) e quella specie di cosa frastagliata mi sembra + una pelliccia (modello diverso da quella di doflamingo, brook). Probabilmente quando arriveranno le digital colors altri dubbi verranno disipati o forse peggiorati!!!

    1. Concordo sul possibile fallimento del rito, Dan. In effetti sarebbe coerente. Eppure, se è riuscito a procurarsi la cicatrice, la domanda più ovvia è: come ha fatto se non esiste arma in grado di scalfirlo?

      Il riferimento alla Carpa mi era sfuggito, ma col senno di poi posso dire che è altrettanto azzeccato! 🙂

      Vediamo cosa esce dalla colored. Grazie ancora!

  11. Altra cosa che mi è venuta in mente questi gg: tutti sappiamo (e se no sappiatelo ;-D ) che Oda è un grande fan di Hokuto no Ken al secolo Ken il Guerriero… tanto da citare questo manga come “marca” dei coltelli che usò a suo tempo Sanji. Proprio all’inizio della serie HnK compare un personaggio che nel manga si chiama Kiba Daioh e nella versione italiana Padre Cobra (i quali sottoposti si riferiscono a lui con il termine di PADRE e lui verso loro di FIGLI…vi ricorda qualcun’ altro?), questo bel personaggione è alto all’incirca 3 volte ken (già un bel pezzo di marcantonio di circa 2 m) ed è il boss di un clan di “bestie”.
    Già abbiamo delle analogie con il nostro imperatore…aggiungiamoci il character design di cui vi lascio un link http://vignette2.wikia.nocookie.net/hokuto/images/9/99/Kiba_Daioh_(manga).jpg/revision/latest?cb=20101005084958
    ora impastate bene con la sua tecnica speciale che fa diventare il corpo + duro dell’acciaio (con cambio di colore di pelle annesso)
    https://www.youtube.com/watch?v=3LZxtgytdtY
    e condiamo il tutto con una ferita che ci fa pensare…
    http://cdn.mangaeden.com/mangasimg/45/45c8b9334cff180ea7e56cc1e76e86915316ffc359b09e24d881a135.jpg
    Che de dite?

    Mi fermo qui!

    PS: solo nella serie animata c’è un personaggio che si chima Joker…notate qualche somigliaza?
    http://lnx.hokutonoken.it/images/thumb/Jolly.jpg/181px-Jolly.jpg

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.