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Le origini di Sanji [Teoria] | Sanji Vinsmoke il Nobile | OnePieceLab

Le origini di Sanji [Teoria]

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Cari amici e cari lettori, ben ritrovati.

Molti di voi probabilmente si saranno chiesti: ma chi sarebbe il tizio dell’immagine? Se come me non seguite l’anime, non vi biasimo, perchè nel manga il soggetto si vede appena. Ma prima di dirvi di chi si tratta, vorrei stendere, con l’aiuto del Re, delle brevi premesse su Sanji per fare rapidamente il punto della situazione. L’obiettivo è capire cosa ci è stato riferito di rilevante sul suo conto fino a questo momento.

 

  1. Il più lontano ricordo del suo passato, al momento, risale all’incontro con Zef e alla sua esperienza di cuoco in una nave.
  2. Sembra sia nato nel North Blue e che per andare a vivere nel East Blue, dove ha lavorato, abbia attraversato la Red Line.
  3. Il nome della sua famiglia è Vinsmoke e stando alle parole di Brook pare sia molto potente/pericolosa.
  4. Fin da piccolo ha dimostrato una certa “levatura sociale” (pur non mancando, in età adulta, di imbruttire a maleparole, essendo stato svezzato in mezzo a pirati) e di nutrire un rispetto esagerato per le donne, al punto da rasentare l’amore viscerale per tutte quelle che rientrassero entro certi canoni di bellezza, poi neanche troppo ricercati.
  5. Da piccolo non aveva la giusta sensibilità nei confronti del cibo, tant’è che gettava gli avanzi.
  6. Da piccolo ha scoperto il sogno della sua vita: trovare l’All Blue.
  7. Sempre da piccolo ha avuto modo di leggere il libro sui frutti del diavolo.
  8. Da grande, poi, ha dimostrato una insolita attitudine alle missioni in solitaria e alle missioni sotto copertura.
  9. Ha dimostrato molta freddezza e capacità di autocontrollo (corredate dall’immancabile accensione di sigaretta) dinanzi a situazioni critiche o di pericolo.
  10. Ha dimostrato grande sensibilità e rispetto verso questioni di onore o doveri familiari (vedasi Jinbe, Violet o Kin’emon).
  11. Ha sempre avuto una certa consapevolezza delle sue origini, al punto da ritenersi spavaldamente “il più problematico della ciurma di Cappello di Paglia” con cui la Marina, la Flotta dei Sette o il Governo potessero avere a che fare.
  12. Ha dimostrato di possedere un gruppo sanguigno molto raro.
  13. Si è guadagnato una taglia con su scritto “Only Alive”.
  14. Ha sempre nascosto un segreto.

Caratteristiche peculiari di retaggio familiare:

  • Il colore dei capelli: biondo.
  • Il sopracciglio a spirale.
  • L’eleganza e il bon ton.

Stile di combattimento :

  • Appreso da Zef
  • Appreso da Ivankov

Proviamo quindi a fare questa analisi.

Se fosse di famiglia nobile/borghese si spiegherebbe anzitutto l’educazione, il bon ton, l’eleganza e l’etichetta ricercata, che per carità, calza a pennello addosso a uno chef di ispirazione francese, ma il punto è che se anche la scuola di cucina insegnasse un minimo di galateo, da qui ad esasperarlo e farne quasi uno stile di vita ne passa. Di sicuro, in ogni caso, una cosa che non potrebbero mai insegnare è gettare gli avanzi (cosa che nelle famiglie più ricche è quasi un’abitudine). Sanji infatti, impara questa lezione di vita sulla sua pelle, proprio durante il suo apprendistato di cuoco.

Ma non è finita qui.

Una famiglia nobile non si distingue certo solo per eleganze, etichetta o “spocchiosità”. Un retaggio del genere può garantire l’accesso a luoghi altrimenti inaccessibili. Ecco quindi che il fatto di aver letto il libro dei frutti potrebbe essere non tanto il culo di un bambino qualsiasi che lo trova per caso e lo legge, ma il culo di nascere in una certa famiglia, la cui biblioteca possibilmente è talmente fornita da annoverare anche libri del genere. Non è da sottovalutare, a proposito, la cultura di Sanji. Conosceva la storia di Noland, e va beh, nel North Blue la conoscevano praticamente tutti… ma conosceva bene anche i Samurai e Wano. Se ricordate, è stato lui a “smascherare” Kinemon per via del chonmage a Punk Hazard. Per non parlare poi di quante ne sappia in fatto di “scienza in cucina”, roba da far rosicare perfino Bressanini. Ricordate la cottura delle nubi di Skypiea per ricavare acqua? La cottura con pietre roventi? Il cristallo di salgemma di Robin (riconosciuto a colpo d’occhio) ? Questi sono solo degli esempi per dire che ha sempre avuto anche una certa attitudine allo studio e alla cultura, che nel mondo di One Piece (ma anticamente anche nel nostro) è sinonimo di borghesia e nobiltà.

E ancora, una famiglia ricca e nobile è spesso una famiglia che non si fa mancare vizi e sfizi. Al giorno d’oggi forse si può concepire con difficoltà, ma un tempo, tipo un paio di secoli fa, specialmente fra i più alti ceti sociali era usanza riunirsi e organizzare feste all’insegna del tabacco, tanto quanto all’insegna del tè. Sarà un caso che si terrà un Tea Party con una famiglia che di nome fa Vin-smoke, e che Sanji, loro terzo figlio, abbia il vizio di fumare? Per non parlare poi dell’omosessualità, che è legata alla figura di Sanji per mezzo dei Transformati. Anticamente (tipo antica Grecia e antica Roma, ma non solo) erano molto di moda i rapporti pederastici, tanto quanto i rapporti omosessuali. Senza distinzione di classe, questo avveniva in assoluta normalità, probabilmente non senza casi di disagio (anche perchè spesso si abusava), ma di certo senza il clamore e lo scandalo che susciterebbero oggi. La cosa naturalmente era molto presente nelle ville degli aristocratici, dove festini e bunga-bunga facevano parte del palinsesto quotidiano. Persino oggi, nella cultura di massa, sembra che stia passando il messaggio che questa roba fosse quasi un “vizio per ricchi”. Di sicuro, nella nobiltà di un tempo, era di una normalità quasi sorprendente. Ecco perchè penso che, al di là della gag azzeccatissima, ci sia un vago richiamo alle sue origini.

Infine, antiche dicerie sostengono che le famiglie reali si distinguessero dalle altre per il sangue, non tanto per il colore di questo (che va beh, era “blu” per via dell’utilizzo di stoviglie d’argento e per via del fatto che, essendo bianchissimi, le vene risaltavano parecchio), quanto per il gruppo sanguigno. In breve molti credevano che avere il gruppo più raro fosse indice di nobiltà… tipo prescelto. E Sanji, guarda il caso, ha il gruppo sanguigno più raro del mondo di One Piece. Ora, se la suddetta storia abbia un fondo di verità o meno a noi importa poco, perchè tutto ciò che può far sugo si mette in pentola, ergo Oda non deve per forza ispirarsi a roba che nella realtà sia vera… basti il fatto che usi fiabe e favole =)

Tuttavia, anche se fin qui sembra che tutto torni, ci sono cose che la nobiltà non riesce a spiegare bene. L’attitudine alle missioni in solitaria e sotto copertura, ad esempio. L’incredibile autocontrollo in situazioni di pericolo. Per non parlare della spiccata sensibilità per le donne e per le problematiche familiari. Di certo il fatto di trovarsi in tenera età a fare il cuoco a bordo di una nave può significare solo due cose: o è fuggito, o è stato cacciato/abbandonato. Stando a ciò che dice nell’ultimo capitolo, io propenderei più per questa ultima ipotesi. Ergo, si potrebbe creare il terreno ideale per costruire un’infanzia non facile, come lascia intendere anche Brook sottolineando che per passare dal mare settentrionale a quello orientale si deve fare un viaggio assurdo e irto di pericoli.

Cosa potrebbe completare quindi il quadro?

A prescindere dai disagi familiari e la probabile morte della madre, che spiegherebbe, proprio come nel Genji, la sua passione per le donne,  se la sua famiglia avesse le mani in pasta negli affari della marina o, ancora meglio, nei servizi segreti del governo, ogni tassello tornerebbe a posto. Il Re sosteneva la tesi di una famiglia, oltre che nobile, anche mafiosa, e ci sta. In fondo quasi tutta la nobiltà di One Piece ha rapporti con la malavita (come abbiamo visto con Dress Rosa) e persino il loro modo di fare non sembra essere meno calzante.

Tuttavia l’ipotesi che vi proponiamo oggi è la seguente, ed è leggermente diversa da ogni altra che vi abbiamo proposto:

Sanji figlio … non di un nobile qualsiasi, non di un mafioso qualsiasi, nè di un astro e nemmeno di un reggente… ma di uno che dentro il Governo ha molto potere. Uno che ha trattato con Doflamingo per tutto questo tempo. Uno che probabilmente gestisce anche la CP0 e che di sicuro vive a Marigeois, e quindi è un nobile. Stiamo parlando dell’uomo con la bombetta visto nel capitolo 595! colui che, secondo le fonti più aggiornate, viene definito “funzionario governativo”.

Questo è uno dei pochi casi in cui l’anime risulta più utile del manga, perchè fa vedere meglio alcuni dettagli. Certo, stiamo parlando pur sempre dell’anime, ma non è il primo caso in cui alcuni dettagli vengono mostrati con più chiarezza (fidatevi, ve ne daremo atto più avanti). Quindi, posto che il design possa essere verosimile, che quindi sia realmente biondo e abbia un profilo mandibolare con annesso pizzetto molto simile a quello di Sanji (probabilmente ha pure le sopracciglia a ricciolo), l’idea che il padre sia lui regge benissimo. In fondo abbiamo dedotto che il padre di X-Drake fosse Diaz Barrel certo non solo dal nome, ricordate?

doflamingo

Come afferma Doflamingo nello stesso capitolo, il tizio sembra godere di grande potere all’interno del governo, ergo avrebbe l’autorità per far emanare un avviso di taglia con su scritto “Only Alive”. Di certo è un nobile, e quindi rende congruenti tutte le cose dette all’inizio. Di certo ha avuto a che fare con la malavita, avendo trattato per anni con Doflamingo. Probabilmente gestisce pure la CP0, e il fatto che nell’anime si veda intimorito da Doflamingo non deve trarre in inganno. In fondo colui che aveva davanti era pur sempre un mostro di potenza, e lui non è detto che fosse un temibile guerriero un tempo.

Allora rimane da chiarire solo una cosa: come mai Sanji dice di essere nato nel North Blue?

L’informazione secondo noi è vera, ma bisogna segnalare comunque che Marigeois è una terra sacra e che in Giappone nelle terre cosiddette non si può nè nascere nè morire, per non intaccare la sacralità del luogo. Dunque non c’è da stupirsi se, specialmente nel caso di concubine o seconde mogli (come è usanza fra i Draghi Celesti), queste vengano mandate a partorire lontano da Marigeois.

Arrivati a questo punto, ci rendiamo conto che le domande sono ancora tante, tipo: “che ruolo potrebbe avere Tsuru? (viste le chicche della cover del 124)” , “perchè un funzionario governativo dovrebbe combinare un matrimonio con una imperatrice?” , “potrebbe darsi che c’entri Bonney?” , etc…

Ecco, dato che non abbiamo nient’altro che aria fritta in mano, possiamo solo speculare e le idee sarebbero tantissime. Adesso sta più che altro al genio di Oda stupirci ancora una volta. Nel frattempo se vi volete sbizzarrire, fate pure le vostre teorie.

Per oggi è tutto, e abbiate fede che è regolare!

A presto!

Ray & Il Re

 

3 thoughts on “Le origini di Sanji [Teoria]

  1. Come sempre gran botta! Possiamo anche ragionare leggermente in maniera diversa ma sempre sulla stessa linea, il tizio con la bombetta potrebbe essere un fratello maggiore? Per quanto riguarda questi piccoli dettagli dell’anime (che anche io nn seguo) sono sicuro che siano molto utili, se notate il colore di capelli di sanji, nn è proprio un biondo giallo diciamo ma + un giallo limone quindi molto simili al tizio di cui sopra. Per quanto riguarda le arti del Cypher Pol forse sanji è stato iniziato ad alcune di quelle tecniche (visto che lo Sky walk è molto simile al Geppo). Io nn escluderei nemmeno che sia scappato da quella famiglia dispotica, con un volto per alcune cose (nobilità, eleganza, ecc…) ma con un’altro del tutto terribile e segreto. Forse il padre o il nonno perchè no potrebbero volere i loro discendenti nelle posizioni + potenti all’interno delle 3 grandi forze, vediamola così: NONNO nobile mondiale, PADRE uno dei 5 astri (quello biondo), FRATELLO MAGGIORE a capo del CP0, FRATELLO/SORELLA in sposo/a a qualcuno di nobile(?), SANJI il terzogenito alle dipendenze di uno degli imperatori. Che ne pensate?
    Anche il solo fatto che lui sia abituato a fumare senza averlo visto apparentemente da nessuno è indice appunto di una casata altolocata, il tabacco lavorato era un bene prezioso, la “plebe” fumava dei surrogati… Per quanto mi riguarda Sanji potrebbe essere il tipo di personaggio che scappa dalla famiglia come KILLUA in HunterXHunter o REN di Shaman King (se avete presente).
    Tutto qui!

  2. L’unica cosa che non mi torna, o meglio perchè sia stato mandato sull’isola di Kamabakka è difficile da capire…mi faccio due domande al volo: Sanji è omosessuale? Sanji è transformato? Sanji voleva andare nel luogo in cui i cibi davano potenza?

    1. Ciao Danny, grazie per la risposta. Io credo che Orso abbia spedito i Mugi in quei posti perchè ha intuito che li avrebbero potuto compiere il miglior addestramento possibile. Sanji è stato spedito sull’isola dei transformati proprio perchè etero, così come rufy, la cui pulsione sessuale è pari a quella di un comodino dell’800, è stato spedito su un isola carica di pelo, con una fra le più gnocche femmine del pianeta. Tuttavia non è l’unico motivo, è chiaro… la gag c’è sempre, ma dietro la gag quasi sempre c’è una specie di morale, uno scopo che riqualifica tutta la vicenda.

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